“Con un gesto di generosità potrai far battere il cuore di tanti bambini”. Questo lo slogan con il quale, nel corso della scorsa settimana (che si è conclusa con il giorno di San Valentino) diverse associazioni di volontariato si sono impegnate a raccogliere fondi per la nuova Terapia Intensiva Cardiochirurgica (TIC) del Bambino Gesù, che ormai tutti chiamano affettuosamente il “Padiglione del cuore”.
L’iniziativa, nata nell’ambito della nota campagna “Mettici il Cuore”, si è svolta direttamente presso le sedi di Sant’Onofrio, San Paolo e Palidoro, e ha coinvolto gli utenti e il personale delle tre strutture ospedaliere, che hanno dimostrato grandissima generosità, nonostante l’attuale periodo di crisi economica del Paese.
A Palidoro erano presenti i volontari dell’AVO, che a San Valentino hanno inviato il simpatico Leris Colombaioni, in arte “Ercolino”, il quale ha prestato volentieri (e a titolo assolutamente gratuito) la sua lunga esperienza in clownerie classica e clownterapia).
Ercolino non è venuto da solo, ma si è portato dietro una “scorta” che ha fatto la felicità di tutti i bambini presenti (due classici eroi dei fumetti per i maschietti e una nota e simpatica maialina della televisione per le femminucce).
«Prima di fare una donazione – ha voluto ricordare Ercolino ai genitori che incontrava – accertatevi sempre dell’identità di chi viene a chiedervi dei soldi e diffidate di chi incrociate per strada o vi ferma davanti ai centri commerciali. Donare è importante perché la ricerca medica ha fatto grandi passi in avanti grazie alle donazioni “serie” ed è un peccato quando i vostri soldi, che sono il frutto della vostra fatica, spariscono nelle tasche di truffatori senza scrupoli».
Ercolino e i suoi compagni hanno portato alcune ore di divertimento ai bambini presenti in Ospedale e i genitori, anche chi non ha potuto contribuire, hanno ringraziato i volontari e il personale di Palidoro per tutte le iniziative che vengono organizzate ogni giorno per allietare il tempo che i loro figli devono passare lì.
«Siamo rimasti veramente colpiti dalla generosità di questi genitori - ci racconta comunque Felicetta Guerra, Responsabile dei volontari AVO Fiumicino presso l’Ospedale di Palidoro – che, nonostante la comprensibile preoccupazione per il proprio figlio, hanno sentito il desiderio di dare un contributo per aiutare anche altri bambini e altri genitori. L’offerta era libera ma vi assicuro che alcuni hanno fatto delle donazioni non indifferenti, considerando il periodo di crisi economica che pesa su tutti».
«Noi – aggiunge il Presidente AVO Fiumicino, Carla Messano, (che per l’occasione si è prestata ad indossare un pesante costume rosa, per far felici i bambini) – operiamo in questa struttura ogni giorno, e sappiamo che il personale e l’amministrazione si impegnano costantemente per migliorare i servizi, che rappresentano già un’eccellenza sia in termini di cure mediche che di accoglienza».