Casa profumata a lungo: ecco l’infallibile metodo giapponese

Applicando questo infallibile metodo giapponese si avrà una casa profumata a lungo e con pochissimo sforzo. Funziona così.

Casa profumata a lungo
Casa profumata a lungo – Adriatico24ore

In Giappone si utilizza un metodo in grado di mantenere la casa profumata a lungo, e allo stesso tempo di farci fare il minimo sforzo. Ecco come funziona questo metodo infallibile e come applicarlo alle nostre abitazioni.

Casa profumata a lungo

Avere una casa profumata a lungo è il sogno di chiunque: chi non ama rientrare in casa dopo una lunga giornata di lavoro ed essere accolto da una fragranza profumata che fa sentire subito meglio?! Il profumo in casa, oltre a darci il benvenuto quando si rientra, contribuisce anche a prolungare la sensazione di pulito che si ha appena finito di rassettare, ma spesso non dura a lungo.

Il metodo giapponese di cui parleremo più avanti risolverà il problema, facendo durare a lungo il profumo di pulito. Nella cura della casa i giapponesi sono dei maestri, e dal paese del Sol Levante arriva un infallibile metodo che non solo prolunga la sensazione di pulizia della casa, ma permette anche di far durare più a lungo il profumo. Per seguire questo metodo è bene fare delle importanti premesse: primo, bisogna sempre pulire la casa prima di profumarla, secondo ordinare la casa quotidianamente, in modo che sia più facile diffondere il profumo nei vari ambienti.

Profumare la casa
Profumare la casa – Adriatico24ore

In linea generale, questo metodo si basa sull’utilizzo di aromi agrumati e fruttati, che devono essere abbinati al materiale e al colore della stanza, differenziando le essenze da ambiente ad ambiente. Queste sono le basi dell’aromaterapia, e una coccola in più può essere quella di diffondere il nostro profumo preferito nella stanza della casa in cui passiamo la maggior parte del tempo. Per ogni ambiente della casa però, i giapponesi hanno delle linee guida condivise e che è consigliabile seguire.

Il metodo giapponese

Come abbiamo visto poco fa, prima ancora di pensare a profumare la casa, bisogna impegnarsi nel pulirla a fondo, e bisogna farlo con costanza, in modo che di volta in volta non si debbano fare pulizie profonde, ma solamente dei ritocchi. Pulire con più frequenza è infatti una delle tecniche principali per far durare più a lungo l’odore di pulito, ma quando non basta arriva il metodo giapponese.

Dopo aver pulito la casa quindi, bisogna individuare i punti critici dove si concentrano i cattivi odori e la sporcizia (per esempio i bidoncini dei rifiuti, i lavandini, la cucina, o il wc) e pulirle con l’acido citrico. Questo disinfetta a fondo, rimuove le macchie e i residui più insidiosi e cancella ogni odore presente. Per queste aree è consigliabile diffondere essenze di fiori, foglie e legno, ossia ingredienti naturali al 100% che eliminano gli odori stagnanti anche nel corso del tempo.

Aromi di lavanda
Aromi di lavanda – Adriatico24ore

Per quanto riguarda l’ingresso invece, dove si accumula lo sporco che portiamo in casa con le scarpe, bisogna eliminare la polvere, i residui di terra, fango e sporcizia prima di profumare. Per questo ambiente l’ideale è miscelare l’essenza scelta con un cucchiaio di bicarbonato, che amplificherà il profumo e lo farà durare più a lungo. Per la zona giorno invece le essenze più usate dai giapponesi sono la lavanda e l’arancia, che possono essere aggiunte al detersivo (solo se è neutro) già durante le pulizie, e poi diffuse in purezza dopo aver pulito.

In bagno invece il metodo giapponese richiede di aprire le finestre (se presenti) per arieggiare l’ambiente, e di utilizzare un disinfettante per il wc con odore di pino, e tirare lo sciacquone solamente una volta. Per pulire invece le pareti, le maniglie e le superfici serve una particolare cura, e successivamente utilizzare essenze di eucalipto e tea tree oil.

Impostazioni privacy