Con questo trucco riesco a far quadrare i conti a fine mese, è il top!

Far quadrare i conti a fine mese: ecco come ci riesco con questo trucco segreto. Segui i miei consigli e non avrai più problemi.

Con i prezzi in continuo aumento far quadrare i conti a fine mese è sempre più difficile, ma voglio svelarti un trucco infallibile per riuscire non solo ad arrivare a fine mese senza problemi, ma anche a risparmiare qualcosina! Ecco cosa devi fare.

Fra quadrare i conti a fine mese

Per riuscire ad arrivare a fine mese senza acqua alla gola, soprattutto se non si ha la possibilità di avere entrate extra che ci aiutino nella gestione del bilancio familiare, si deve imparare a ottimizzare gli stipendi e le entrate che si hanno. Gestire bene le proprie finanze è fondamentale se si vuole vivere una vita più tranquilla e non stare sempre col cappio al collo a chiedersi se questo mese arriveremo alla fine.

A prescindere quindi che si viva da soli, in coppia o in una famiglia con figli, la primissima cosa da fare per far quadrare i conti è abituarsi a ottimizzare le risorse già presenti. Per farlo ci sono diversi metodi, ma secondo me il più efficace in assoluto è il metodo del 50/30/20, che permette non solo di arrivare a fine mese in tranquillità, ma anche di mettere da parte una parte delle entrate. Il suo meccanismo è molto semplice, ma per far sì che funzioni servono costanza e impegno.

Metodo 50/30/20

Il metodo 50/30/20 consiste nel suddividere tutte le entrate della famiglia in tre categorie di spesa. Il 50% delle entrate deve essere destinato alle spese fisse, ossia tutte quelle spese che non cambiano nel tempo e che a inizio mese sappiamo già ci saranno addebitate. Per esempio, rientrano in questa categoria il mutuo, le spese condominiali, le spese scolastiche, gli abbonamenti, ecc. Tutte queste spese dovrebbero essere gestite e pagate da un conto corrente principale, dove siano confluite anche le entrate fisse (stipendi, rendite, ecc.).

Il 30% delle entrate mensili deve essere invece destinato alle spese variabili, come le spese per l’abbigliamento, i viaggi, le cene fuori, ecc. Questa categoria può essere gestita con un conto corrente diverso dal precedente, e si può variare l’importo da destinare a queste spese in base ai mesi con più o meno uscite prevedibili, come ad esempio il periodo di Natale o i mesi estivi. Infine, il 20% delle entrate va riservato per i risparmi. La quota destinata al risparmio deve essere messa via a inizio mese, e non alla fine, in modo che non si può cadere in tentazione durante il mese.

Altri consigli

Metodo di gestione finanziaria – Palidoronews

Al metodo 50/30/20 ti consiglio di aggiungere altri piccoli accorgimenti per gestire bene il tuo budget. Innanzitutto, a inizio mese dividi i soldi in entrata in vere e proprie buste, denominandole con la loro spesa (es. supermercato, mutuo, ecc.), in modo da prelevare la somma per quella voce di spesa dalla busta corrispondente.

Infine, una pratica molto utile da adottare è quella di cercare di limitare il più possibile l’uso delle carte di credito, in modo da avere sempre chiaro quanto si sta spendendo, e da non rischiare di impegnarsi in spese che poi non si possono sostenere, o che possono causare un affanno nel mese successivo.