Vuoi sapere se il tuo metabolismo è veloce? Ecco come fare per scoprirlo

La domanda delle domande è proprio questa, come capire se il metabolismo è veloce oppure no. Ecco come saperlo e come riattivarlo.

metabolismo lento o veloce?
metabolismo lento o veloce? – palidoronews.it

 

Sta arrivando il periodo più odiato da tutti, la prova costume. Le palestre e i nutrizionisti vedono da ora in poi persone che prendono appuntamento per rimettersi in forma. Molto spesso ci si rassegna con l’idea che il proprio metabolismo sia troppo lento. Ma cos’è veramente il metabolismo ed è possibile riattivarlo? Scopriamolo insieme.

Il metabolismo, il nemico di tutti

Cerchiamo innanzi tutto di capire cos’è il metabolismo. Il concetto in nutrizione è ben diverso da quello a cui siamo abituati a pensare. Vediamo quindi che cos’è il metabolismo realmente:

  • Il metabolismo basale è la quantità minima di energia di cui il corpo ha bisogno per mantenere le funzioni vitali a riposo. Queste sono la respirazione, la circolazione del sangue, il controllo della temperatura corporea e le funzioni cellulari. Rappresenta quindi il livello energetico di base necessario per il funzionamento degli organi interni e sistemi. Questa esclude le attività fisiche quotidiane.
  • Il TDEE (Energetica Totale Giornaliera) è la quantità totale di energia (calorie) che una persona brucia in un giorno. Questa comprende anche le attività svolte. In questo vengono inclusi il metabolismo basale, l’energia spesa durante l’attività fisica (non solo quella sportiva) e l’effetto termico del cibo consumato.

Il TDEE è quello che fornisce una stima completa del fabbisogno energetico giornaliero di un individuo. Su questa si basa una corretta pianificazione della propria dieta quando si cerca di perdere peso. Per capire se hai un buon metabolismo è necessario quindi conoscere il tuo TDEE.

Calcoliamo il TDEE

calcolare il tdee
calcolare il tdee – palidoronew.it

 

Ci sono diversi modi per calcolarlo. Il metodo più semplice è quello di segnare tutto ciò che mangi in un’app conta-calorie durante una settimana. Se nell’arco di questi 7 giorni (meglio ancora sarebbe su due settimane) il tuo peso non fosse cambiato quello è il tuo TDEE. Si intende quindi il totale delle calorie consumate. Il totale settimanale andrà diviso per 7, per avere la media giornaliera.

Il meccanismo non è statico, ma dinamico, influenzato da fattori quali età, sesso, composizione corporea e abitudini alimentari. Perciò anche se il calcolo del TDEE può offrire una stima affidabile è comunque essenziale considerare che le necessità del corpo possono variare nel tempo.

L’indicatore medio del metabolismo

Ora dovrai confrontare il tuo TDEE con quello stimato attraverso formule generiche. Quella più semplice prevede di moltiplicare il proprio peso corporeo per 32-34 (uomini) e 30-32 (donne), ad esempio:

  • Uomo di 80 kg mediamente dovrà assumere 2560-2720 kcal (80×32-34)
  • Donna di 60 kg mediamente dovrà assumere 1800-1920 kcal (55×30-32)

Precisiamo che questa è una stima molto approssimativa e che soffre di numerosi limiti. In particolar modo nel caso di categorie di soggetti diversi dalla media (come atleti o, al contrario, individui obesi).

Se il tuo apporto calorico medio giornaliero è molto al di sotto di questi valori, significa che il metabolismo è attualmente in difficoltà, spesso a causa di diete troppo estreme e/o mantenute per troppo tempo. Come sempre il consiglio generico è do avere uno stile di vita sano e se si vuole iniziare una dieta sarebbe sempre meglio rivolgersi a un esperto.

Veloce o lento?

dieta personalizzata
dieta personalizzata – palidoronews.it

 

Dobbiamo comunque tenere conto che esiste il metabolismo lento. Questo è una conseguenza genetica che non possiamo controllare. Anche se possiamo affrontarlo considerando quanto visto prima:

  • consumo giornaliero di calorie di molto superiore a quanto si pensi,
  • eccessiva sedentarietà,
  • e/o la scelta di diete eccessivamente aggressive che nel tempo possono effettivamente costringere il corpo a fenomeni di adattamento che rendono insostenibili ulteriori tagli calorici.

Nella maggior parte dei casi, attraverso una dieta personalizzata da un esperto e uno stile di vita attivo, è assolutamente possibile riattivare il metabolismo e gestire così una corretta perdita di peso. Il percorso potrebbe essere più lungo di quanto si pensi ma il risultato ne varrà la pena, soprattutto per la propria salute.

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