Nuova patente a punti: ecco quando parte e cosa riguarda

Da ottobre entrerà in vigore la nuova patente a punti, e sarà una vera rivoluzione: ecco cosa riguarda e quali saranno le novità.

Nuova patente a punti
Nuova patente a punti – Palidoronews.it

I punti sulla patente sono un sistema noto ormai da tempo immemore, ma presto i punti sulla patente di guida non saranno più soli. Arriva una nuova patente con lo stesso meccanismo, ma in materia di sicurezza sul lavoro.

Il lavoro al centro del dibattito

Siamo abituati a sentir parlare di patente a punti in riferimento alla patente di guida, ma da ottobre entrerà in vigore una nuova patente che segue lo stesso meccanismo di bonus malus, in ambito della sicurezza sul lavoro. La novità si trova nella bozza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e in base a quanto è noto finora, questa nuova introduzione rivoluzionerà il mondo del lavoro nel nostro Paese.

Nel nuovo PNRR la sicurezza sul lavoro è uno dei temi centrali, e il lavoro in generale è il cardine di tutto l’operato del Governo a riguardo. Per fare un esempio, verranno reintrodotti i rischi penali per chi ha lavorato in nero, ci saranno nuove assunzioni per il parco degli ispettori delle Direzioni Nazionali e Territoriali del lavoro, e ci sarà, come già anticipato, una nuova patente a punti. Questa misura è necessaria a causa delle numerosissime morti sul lavoro a cui abbiamo assistito negli ultimi periodi. Ecco quindi cosa ha deciso di fare il Governo.

Nuova patente a punti

Cosa cambia da ottobre
Cosa cambia da ottobre – Palidoronews

Dal 1 ottobre la nuova patente a punti parte sia per le imprese che per i lavoratori autonomi, e si tratterà di un documento digitale necessario sia ai datori di lavoro che alle imprese per poter svolgere le loro mansioni. Per quanto riguarda i lavoratori autonomi, la patente avrà una dote di 30 punti e funzionerà con un meccanismo bonus malus in base alla sicurezza, che consentirà di lavorare fino ad un massimo di 15 punti. Per esempio, ad ogni incidente mortale saranno decurtati 20 punti dalla nuova patente, mentre gli incidenti che causano un’invalidità permanente saranno sanzionati con 15 punti.

Gli incidenti che comportano una invalidità al lavoro di almeno 40 giorni costeranno ai datori di lavoro 10 punti e così via. I punti si possono, ovviamente, anche recuperare, e per farlo bastano dei corsi di formazione. Per poter ottenere la patente invece, il datore di lavoro deve essere in regola con diverse certificazioni: DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), DURF (Documento Unico di Regolarità Fiscale) e DVR (Documento di Valutazione dei Rischi). Questa è solo una delle tante misure che il Governo sta prendendo in materia di sicurezza sul lavoro, e sicuramente l’ultimo caso del Supermercato di Firenze ha contribuito a premere il piede sull’acceleratore.

Speriamo che queste misure portino effettivamente ad una maggiore sicurezza e ad un minor rischio per i lavoratori, ma per verificare questo dobbiamo solo aspettare che entrino in vigore.

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