Medico prescrive il teatro ai pazienti e il Comune lo approva: assistere agli spettacoli aiuta a curare la carenza culturale.
Quando si parla di medici e prescrizioni, si pensa immediatamente a farmaci e trattamenti, ma in questo caso un medico pediatra ha prescritto ai suoi pazienti una cura a base di teatro, e il Comune ha approvato la sua prescrizione. Ecco dove è successo il fatto e perchè il medico ha agito così.
Medico prescrive il teatro ai pazienti
I bambini di oggi sono abituati a passare tantissime ore davanti agli schermi, che si tratti di PC, smartphone, tablet o TV, e questo trend è aumentato vertiginosamente con il lockdown e i lunghi anni della pandemia. Infatti, quando a scuola non si poteva andare fisicamente ma si dovevano seguire le lezioni in DAD, tutti i bambini italiani sono stati costretti a passare gran parte della loro giornata davanti allo schermo del computer, e questo non ha di certo fatto bene. Dal 2020, non a caso, sono aumentati i casi di sovrappeso nei bambini in età scolare.
In quest’ottica, ha fatto scalpore la notizia che un medico pediatra della città di Torino ha prescritto ai suoi pazienti dai 3 agli 11 anni una cura a base di teatro, proprio come se fosse una medicina, attraverso la classica ricetta. La prescrizione prevede di assistere a spettacoli dal vivo in grado di stimolare la fantasia dei piccoli pazienti e di far viaggiare la loro immaginazione. Il Comune ha approvato l’iniziativa del medico, e ne è scaturito un vero e proprio progetto che ha come finalità quella di combattere la carenza culturale sin dall’infanzia.
Una cura contro la carenza culturale
Il progetto si chiama “Sciroppo di teatro” e si rivolge a tutti i bambini che hanno un’età compresa tra i 3 e gli 11 anni. Quello che ha portato alla nascita di questa iniziativa è il fatto che le famiglie di oggi, prese dal lavoro e dalle agende sempre più piene dei figli, non supportano abbastanza i bambini sul piano emotivo e della socializzazione, trattandoli spesso come piccoli adulti, cosa che però non sono. Nell’ambito di questo progetto, i bambini e le bambine riceveranno un libricino con illustrazioni e tre tagliandi staccabili dal loro pediatra, e potranno usarli per andare a teatro pagando solamente due euro.
Il tagliando è valido anche per un accompagnatore, e l’intero progetto vuole trovare una cura contro la carenza culturale in cui si trovano i bambini di oggi, troppo occupati a produrre, ad arrivare e a raggiungere traguardi imposti da altri e che sempre più spesso perdono la vera essenza dell’infanzia, del divertimento e della scoperta. I bambini hanno bisogno di vedere, toccare e sentire dal vivo, e non tramite uno schermo, affinchè riescano a crescere sia emotivamente che culturalmente, e cosa può spingere i recalcitranti genitori se non una prescrizione medica?!