Gli zampironi sono tossici per gli insetti, ma lo sono anche per gli esseri umani? Ti svelo la verità su questi strumenti.
Lo zampirone è quella famosa spirale anti-zanzare di colore solitamente verde. Si accende all’aperto nelle sere d’estate proprio per “proteggersi dalle zanzare”. È essenzialmente un incenso realizzato con piretro della Dalmazia. Le proprietà del pietro della Dalmazia erano conosciute anche in passato. Anche se è solo alla fine dell’Ottocento che il laureato in chimica farmaceutica Giovanni Battista Zampironi fondò un laboratorio a Mestre per produrre la Zampirina (dal suo cognome), polvere di piretro da inserire in un cono insettifugo, un primo anti-zanzare.
Nel secondo dopoguerra, intanto, Yuki Ueyama, moglie del giapponese Eiichiro Ueyama, suggerì al marito di produrre i suoi anti-zanzare a forma di spirale, per farli bruciare più a lungo. Zampironi adottò la stessa forma, e da qual momento è diventato l’incenso anti-zanzare per antonomasia.
La sostanza viene ricavata da un fiore contenente piretrine, sostanze che, se annusate dagli insetti, agiscono sul loro sistema nervoso, uccidendoli. La domanda che spesso si sente dire è “chissà se è dannoso anche per l’uomo?”. Vediamo insieme la risposta.
Gli zampironi sono tossici per gli esseri umani?
La sostanza rilasciata dallo zampirone è appunto letale per gli insetti ma innocua per esseri umani e mammiferi. Il problema sussiste, però, per il fumo passivo, ma solo se accesi in ambienti chiusi o poco aerati.
Uno studio stima infatti che una spirale di Zampirone rilascia un quantitativo di formaldeide pari a quello di 51 sigarette. Questo accade naturalmente quando gli zampironi vengono accesi in casa. Quindi ricordiamo che gli zampironi vanno accesi solo esternamente.
Un altro rischio riguardante lo zampirone è il pericolo d’incendio. Se si lascia bruciare senza supervisione, infatti, potrebbe cadere e incendiare tessuti e materiali infiammabili, provocando fiamme e incendi pericolosissimi. Tienilo sempre sotto controllo.
Danni che ne deriva dal respirare lo zampirone
Il fumo dello zampirone è a tutti gli effetti fumo passivo. Perciò possiamo ben dire che inalarlo è pericoloso per la tua salute. Il potenziale rischio è quello di danneggiare le vie respiratorie o di incorrere in un’intossicazione da insetticidi. I sintomi di un’intossicazione sono tosse, visione offuscata, difficoltà respiratorie e vomito. Avvicinarsi troppo al fumo, inoltre, potrebbe irritare gli occhi e provocarti un arrossamento e un’intensa lacrimazione. Insomma, gli effetti non sono affatto piacevoli.
Quindi nonostante gli zampironi siano considerati sicuri e non tossici per l’uomo, è comunque bene accenderli solo in ambienti esterni, ben areati e tenerli il più lontano dalle nostre vie respiratorie.