Complotto del pane al ristorante: ecco perchè te lo portano subito, è sconcertante

Complotto del pane al ristorante: il motivo per cui te lo portano subito è davvero sconcertante, lo fanno per farti spendere di più.

Complotto del pane al ristorante
Complotto del pane al ristorante – Palidoronews

Quante volte arrivati al ristorante si trova il cestino del pane e si pensa “ma che carini, mi offrono il pane”. Quello del pane al ristorante in realtà è tutt’altro che un gesto di carineria, perchè il motivo della sua presenza al tavolo è ben diverso: serve a farti spendere di più, ecco perchè.

Complotto del pane al ristorante

In Italia l’accoglienza è una cosa seria, e passa attraverso tanti piccoli gesti e attenzioni che ogni cliente ricerca nell’hotel o nel ristorante di turno, quando si trova fuori casa. Per esempio, noi italiani facciamo tantissimo caso alla presenza o meno del pane (o di grissini, cracker, e simili) sul tavolo dei ristoranti al nostro arrivo. Il cestino del pane rappresenta una coccola per il cliente, lo fa sentire a casa e gli dà immediatamente l’idea di un pasto piacevole.

A contribuire a questi effetti c’è l’odore del pane, che psicologicamente risveglia in noi sensazioni positive e tende a farci calmare, ma anche il “ricordo mnemonico” di quando la nonna apparecchiava e, prima ancora di portare tutte le pietanze, il pane era già lì al centro del tavolo. Tutto fa pensare quindi ad una carineria nei confronti dei clienti da parte dei ristoratori, ma la realtà è (purtroppo) ben diversa, e il motivo è sempre il solito: farci spendere di più. Ecco spiegato il motivo.

Questione di marketing

Pane come tecnica di marketing
Pane come tecnica di marketing – Palidoronews

Quando ci si siede al tavolo di un ristorante, a prescindere che sia a pranzo o a cena, si arriva solitamente affamati, e l’istinto quando si vede il cestino del pane, è addentare immediatamente una fetta. Questo innesca nel nostro organismo una reazione a catena che, a fine pasto, aumenterà le possibilità di ordinare il dolce. Infatti, il pane è carico di amido, che appena ingerito si trasforma subito in glucosio, facendoci arrivare in breve tempo ad un picco glicemico di cui non ci rendiamo nemmeno conto.

Circa 90 minuti dopo, quindi a fine pasto, quando teoricamente ci siamo già saziati, subiamo gli effetti del crollo glicemico, poichè i livelli di glucosio nel sangue si abbassano drasticamente, e il nostro organismo inizia a chiedere a gran voce nuovi zuccheri. Questa tempistica combacia perfettamente, guarda caso, con il momento del dolce, quando dopo aver portato via tutti i piatti il cameriere chiede “volete un dessert?”. Attenzione quindi al cestino del pane, perchè invece di un gesto gentile sembra proprio sia una tecnica di marketing studiata a tavolino!

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