Ha dell’incredibile ciò che sta succedendo in queste ore: litigio tra la RAI e la Lega Serie A per la programmazione della Coppa Italia
Non sarà l’evento di punta della Lega Serie A, ma la Coppa Italia resta comunque un evento importantissimo della stagione capace di appassionare milioni di tifosi italiani, soprattutto nelle fasi finali.
La formula sarebbe da rivedere, quantomeno per renderla meno ad appannaggio delle big del campionato italiano. Nei giorni scorsi c’è stato il sorteggio del tabellone che ha visto svilupparsi anche le date dei match e alcuni incroci interessanti.
Come per esempio la possibilità di una semifinale tra la Juventus e il Bologna, con Thiago Motta che potrebbe fare ritorno ‘a casa’ dopo aver conquistato la qualificazione in Champions League. Ma anche il ritorno di Conte al Meazza contro l’Inter, dei possibili quarti di finale da paura col Napoli.
Sono proprio i quarti di finale la causa della polemica tra la Lega Serie A e la RAI. O meglio, le date in cui si giocheranno le partite, ovvero dal 4 al 6 febbraio 2025. Proprio il 4 febbraio, infatti, avrà inizio la settimana del Festival di Sanremo 2025 che sarà condotto da Carlo Conti. Un evento di portata enorme per l’Italia, senza dubbio il più seguito.
La RAI attacca la scelta della Lega Serie A
Sarà inevitabile per il Festival di Sanremo 2025 perdere qualche spettatore vista la contemporaneità dei quarti di finale di Coppa Italia, a cui sicuramente parteciperanno quasi tutte le big visto il sorteggio agevolato.
A parlare della questione è stato Roberto Sergio, amministratore delegato della RAI, sui social: “Incredibile, calendario Coppa Italia quarti di finale dal 4 al 6 febbraio. 75^ edizione del Festival di Sanremo dal 4 all’8 febbraio. Date comunicate alla RAI prima del sorteggio alla Lega Calcio. I telespettatori italiani avranno qualcosa da ridire?“.
Un caos che ha inevitabilmente fatto discutere molto. Anche perché la RAI ha perso i diritti della Coppa Italia in favore di Mediaset. La concorrenza in quei giorni sarà agguerrita e gli amanti del calcio sicuramente sanno già quale sarà la loro scelta. Non ci sarà, quindi, il trionfo della RAI com’è successo nelle scorse edizioni.
A meno che la Lega Serie A non faccia un passo indietro sulla questione, ipotesi che in questo momento appare molto complicata. Non resta che attendere per capire se ci saranno repliche da parte della Lega Calcio o addirittura da Mediaset.